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La startup dietro l’avvocato AI raccoglie un finanziamento iniziale di 9,5 milioni di sterline

La startup dietro l’avvocato AI raccoglie un finanziamento iniziale di 9,5 milioni di sterline
LegalTechInvestimento

La società LegalTech Lawhive ha raccolto 9,5 milioni di sterline in finanziamenti iniziali.

La startup mira a rendere più semplice e conveniente per i consumatori e le piccole imprese l’accesso a un supporto legale esperto e di qualità.

Guidato da GV, con la partecipazione di Episode 1 Ventures, il round di finanziamento fa seguito a un investimento di 1,5 milioni di sterline nell’aprile 2022 che ha consentito all’azienda di raggiungere una rapida crescita negli ultimi 12 mesi.

Con un valore stimato di 25 miliardi di sterline, il mercato legale dei consumatori del Regno Unito è stato criticato per i suoi costi insostenibili e per i suoi processi complessi, ricchi di termini tecnici e alienanti. Di conseguenza, ogni anno circa quattro milioni di persone e un milione di imprese si trovano ad affrontare gravi problemi legali senza alcuna assistenza legale professionale.

Lawhive gestisce una piattaforma basata sull’intelligenza artificiale per avvocati, che possono lavorare con i propri clienti o essere abbinati a consumatori e piccole imprese attraverso il mercato Lawhive. Utilizzando l’intelligenza artificiale per gestire molti aspetti del lavoro legale, la piattaforma Lawhive consente enormi risparmi di tempo per gli avvocati e importanti vantaggi in termini di costi ed efficienza per i loro clienti.

Di conseguenza, Lawhive è in grado di affrontare una vasta gamma di questioni legali comuni che fino ad ora erano di dominio dei tradizionali studi legali di strada.

Ad oggi, Lawhive ha aiutato migliaia di consumatori in cerca di supporto su una serie di questioni, dalle controversie familiari e immobiliari, ai diritti dei consumatori e alle questioni relative alle piccole imprese.

Lawhive attualmente collabora con più di 100 avvocati e avvocati in tutto il Regno Unito e ha creato un sistema operativo per il diritto dei consumatori che automatizza le attività amministrative quotidiane e ripetitive, tra cui KYC/AML, onboarding dei clienti e raccolta di documenti.

Al centro della piattaforma Lawhive c’è un avvocato specializzato in intelligenza artificiale, Lawrence, costruito sulla base del LLM (modello linguistico di grandi dimensioni) di Lawhive che, a quanto pare, ha dimostrato risultati migliori rispetto a qualsiasi altro LLM nello svolgimento di attività legali.

Lawrence ha superato con successo l’esame di qualificazione per avvocati (SQE), ottenendo un punteggio dell’81% contro un punteggio minimo del 55%. È già in grado di svolgere attività legale al livello di un avvocato junior o di un assistente legale, aumentando il lavoro degli avvocati senior e lasciando loro di concentrarsi sulla gestione delle parti di alto valore di un caso e sul fornire supporto al loro cliente.

Impara dai migliori: 6 consigli dai principali CEO del settore tecnologico

Pierre Proner, amministratore delegato e cofondatore di Lawhive, ha dichiarato: “L’accesso alla legge dovrebbe essere un diritto fondamentale, disponibile per tutti. Purtroppo non è così. La nostra visione è quella di combinare l’intelligenza artificiale e i migliori avvocati della categoria per ridurre i tempi e i costi di fornitura di supporto legale di alta qualità, aumentando l’accesso per milioni di persone che ne hanno bisogno”.

Ha aggiunto: “Non si tratta dell’intelligenza artificiale che sostituisce gli esseri umani. Il nostro avvocato specializzato in intelligenza artificiale Lawrence sta facendo un lavoro che gli avvocati umani non vogliono fare e stanno sprecando il loro tempo prezioso. L’intelligenza artificiale sta consentendo a più persone di accedere a un’assistenza legale di alta qualità da parte di un professionista qualificato a un prezzo accessibile, consentendo anche ad alcuni dei migliori avvocati del paese di lavorare in modo più efficiente sulle parti della legge di cui godono e di guadagnare di più in questo modo. .”

La società prevede di utilizzare i fondi appena raccolti per espandere il proprio team e sta assumendo per una serie di ruoli, tra cui ingegneri AI e sviluppatori di software.

Vidu Shanmugarajah, partner di GV, ha dichiarato: “Come avvocato di formazione, ho sperimentato in prima persona quanto sia necessaria l’innovazione guidata dalla tecnologia nel settore legale.

“Lawhive rappresenta un cambiamento trasformativo sia per gli avvocati che per i consumatori. Combinando una piattaforma ricca di funzionalità con un’intelligenza artificiale innovativa, Lawhive non solo migliora notevolmente i flussi di lavoro legali, ma rende anche la consulenza legale di alta qualità più accessibile e conveniente per un pubblico più ampio.

“Questo investimento sottolinea la nostra fiducia nel potenziale di Lawhive di ridefinire il settore legale.”

Potrebbe una di queste 15 aziende del Nord diventare un unicorno?

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