Iscriviti

Sign Up to our social questions and Answers Engine to ask questions, answer people’s questions, and connect with other people.

Accedi

Login to our social questions & Answers Engine to ask questions answer people’s questions & connect with other people.

Password dimenticata

Lost your password? Please enter your email address. You will receive a link and will create a new password via email.

Digitare il proprio nome utente.

Digitare il proprio indirizzo e-mail.

Scegliete un titolo appropriato per la domanda, in modo che si possa rispondere facilmente.

Scegliere la sezione appropriata per facilitare la ricerca della domanda.

Si prega di scegliere parole chiave adatte Es:domanda, sondaggio.

Scrivete la descrizione in modo accurato e dettagliato.

Scegliere da qui il tipo di video.

Inserire qui l'ID del video: https://www.youtube.com/watch?v=sdUUx5FdySs Es: "sdUUx5FdySs".


Si prega di spiegare brevemente perché si ritiene che questa domanda debba essere riportata.

Si prega di spiegare brevemente perché si ritiene che questa risposta debba essere riportata.

Spiegare brevemente perché si ritiene che questo utente debba essere segnalato.

Imprenditore Automatico Ultime novità Articoli

Iscrizione Tari

Iscrizione Tari

3′ di lettura
22/10/2023
– La Tari è la tassa sui rifiuti. Ogni città ha una sua gestione delle immondizie che sono prodotte dai cittadini e in base al servizio di gestione ci sono delle tasse da pagare.

In questi anni ci sono state molte modifiche ed in effetti vediamo che tanti utenti iniziano a scontrarsi con richieste di risarcimento di Tari vecchie non pagate. Forse è il caso di spiegare cosa sia questa tassa, cos’è cambiato negli ultimi anni, i rischi e le sanzioni se non si pagano e come fare l’Iscrizione Tari.

Sia che nei Comuni ci sia la raccolta differenziata che non ci sia, i cittadini sono tenuti a pagare la tassa sull’immondizia. Grazie ad essa ci sarà una ditta che si occupa della gestione dei rifiuti e poi dello smaltimento. Inoltre è possibile avere anche degli operai che si occupano della pulizia dei parchi e delle strade. Quindi la Tari è una tassa obbligatoria da pagare.

Essa viene calcolata in base a: grandezza o metratura dell’abitazione e (novità) in base ai componenti del nucleo abitativo. Facciamo un esempio. In un appartamento di 100 mq vivono 2 persone essi andranno a pagare, di media, una tassa sull’immondizia di circa 380 €. Mentre se 2 persone vivono in un appartamento di 50 mq si pagano circa 300 €. Questo perché si effettua il calcolo in base a mq e a immondizia prodotta a singolo utente.

Per pagare la Tari è necessario che il cittadino scriva dei moduli, cioè confermi che lui vive in un determinato indirizzo che è di una determinata somma di mq e quante persone ci sono al suo interno. I moduli debbono poi essere consegnati all’ufficio TARI della propria città o del Comune in modo che essi possano poi fare delle verifiche.

COSA CAPITA SE NON PAGO LA TARI

Arriviamo ai “furbetti” della Tari. Per le residenze c’è un costo o calcolo che viene eseguito per le immondizie, ma dovete sapere che nei negozi invece si paga quasi il doppio. Questo ha portato molti imprenditori a decidere di non pagare la Tari. In realtà perfino molti cittadini non l’hanno pagata.

Tutto questo ha condotto la legge a nuove modifiche e normative che oggi sono diventate aspre. Chiunque non paghi la tari si ritrova ad avere dei solleciti di pagamento, con un aumento tra sanzioni e moratorie, che arrivano addirittura la 20% del dovuto. Ormai è stata eliminata la prescrizione. Per rinnovare il pagamento basta inviare un sollecito. Se il cittadino non paga, dopo 5 anni, scattano le riscossioni da parte dell’Agenzia delle Entrate con sanzioni amministrative. Quindi è meglio pagarla perché altrimenti ci sono pignoramenti direttamente sul conto corrente.

Moduli da inviare online

Per fare un’iscrizione o cessazione della Tari è possibile usare anche dei moduli da inviare online presso il sito del vostro Comune di appartenenza. I moduli si scaricano gratuitamente, si compilano e vengono inviati direttamente all’ufficio di competenza. Per non avere dei problemi nella gestione e nei controlli l’iscrizione tramite online dovrebbe essere eseguita 90 giorni prima che si occupi la nuova abitazione.

Inoltre è bene che il cittadino chieda conferma se è stato preso in carico il modulo inviato. Altrimenti rimane più conveniente occuparsi di un recapito personale dei moduli negli uffici di pertinenza. Trovate informazioni sul sito del vostro Comune.

Related Posts

Leave a comment