Romelu Lukaku in campo è uno che “pesa”. E non solo per i gol. I suoi 93 chili distribuiti su 191 centimetri si notano e danno fastidio agli avversari. Ma Big Rom è uno che “pesa” anche per le squadre in cui gioca. E non solo a livello tecnico. Lo sa bene il Chelsea, per cui l’attaccante belga è ormai un enorme fardello. A Londra in molti citano Carlo Verdone: maledetto il giorno… che hanno staccato quell’assegno da 115 milioni. Così anche alla Juventus si stanno facendo i loro conti. È vero che Lukaku è una precisa (e pressante…) richiesta di Massimiliano Allegri, che si è mosso da tempo in prima persona per fare arrivare alle orecchie di Romelu le sirene bianconere, ma le prime reazioni della piazza alla notizia di un suo possibile sbarco a Torino non sono state di certo entusiaste. Il grosso dei tifosi non lo vuole. E anche in società non c’è tutta questa smania di portarsi Romelu in casa, soprattutto finché Dusan Vlahovic non avrà liberato l’armadietto alla Continassa.
PRIORITà
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Oggi alla Juve ci sono altre impellenze. Innanzitutto cedere chi è di troppo. Arthur è sulla via della Fiorentina, meno calde le situazioni legate a Bonucci, Zakaria e McKennie, reintegrato in rosa ma ancora dato in partenza. Come spiegato da Cristiano Giuntoli, nella conferenza stampa in cui si è presentato ufficialmente al mondo bianconero: «Il nostro mercato è già chiuso: abbiamo rinnovato per un anno Rabiot, riscattato Milik e comprato un laterale come Weah». Tradotto dal “mercatese”: a parte operazioni minori, si farà di più solamente se prima ci saranno uscite importanti. Nel merito, qualora Vlahovic, Chiesa o altri big ricevano la classica “offerta che non si può rifiutare”. Lukaku, dunque, non è una priorità. Semmai un piano d’emergenza o un di più da agosto inoltrato, sempre che ce lo si possa permettere e nel frattempo sia partito DV9. Ma Dusan, per ora, non ha ancora una vera e propria offerta sul tavolo. Il Psg si è interessato, ma non spinge ancora con decisione, mentre i sondaggi veri dall’Inghilterra sono arrivati solo da club “minori” (West Ham e Aston Villa). In più, in rosa ci sono già Milik e Kean.
COSTO
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Big Rom, poi, è uno che “pesa” anche a bilancio. Per l’ingaggio faraonico (oggi a Londra guadagna 11 milioni di euro netti all’anno…) e per il prezzo del cartellino fissato dal Chelsea. A meno di ripensamenti, i Blues non scendono sotto i 40 milioni e non hanno molti margini per farlo da qui a un mese. Non proprio bruscolini per un 30enne che nell’ultima stagione si è perso 20 partite per infortunio. Certo, le vie del mercato sono infinite, non sono mancate le estati in cui siamo rimasti tutti a bocca aperta. E chissà che negli ultimi giorni di agosto Lukaku non possa diventare addirittura un’occasione in prestito, dovesse ancora essere parcheggiato tra gli indesiderati a Cobham, il centro d’allenamento del Chelsea. Scenario comunque complicato da immaginare. Per questo la Juve sta serena alla finestra. Senza patemi.
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